COME COMBATTERE LA PAURA DEL NON FARCELA DA SOLA

11/17/2021

Non è il solito post con le formulette magiche per trovare la tua indipendenza e bla bla piuttosto un suggerimento che per quanto possa sembrare banale, può essere il principio di una valanga di belle conseguenze.

Intanto partiamo dal fatto che la paura del non farcela da sola può avere diverse radici e ramificazioni soggettive che non trovano un'unica soluzione valida per sempre per tutti e combatterla non ti porterà da nessuna parte.

Inoltre chi ti promette che basta aumentare la propria autostima, potenziare il mindset e guardare chi l'ha fatto prima di te, sta promettendo il falso.

Ogni giorno incontro persone che vorrebbero sentirsi autonome, che sono insoddisfatte del proprio rapporto di coppia, che non sopportano più la situazione che vivono, che si informano su come fare qualcosa, ma di fatto non si impegnano a praticare niente nel quotidiano.

𝗜𝗼 𝘁𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗽𝗮𝘂𝗿𝗮 𝘀𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗶𝘂' 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮, 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗶 𝗮 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗲𝗴𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲' 𝘁𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼.

Quello che intendo dire è che per sentirti in grado di farcela hai bisogno di sperimentare e come hai imparato a camminare un passo alla volta, ad andare in bici prima con le rotelle e poi senza, a frequentare la scuola senza i genitori e altre millemila cose che dai ormai per scontato, anche oggi puoi iniziare a fare qualsiasi cosa concreta tu senta utile per riuscire a essere davvero indipendente dal tuo partner.

E se anche ti sembra di non vedere nessun risultato, ricordati che per costruire una casa serve tempo e si parte sempre dalle fondamenta un po' alla volta.

Oggi voglio portarti una mia brevissima esperienza che ho vissuto utilizzando risorse personali che aiuto a sviluppare durante il mio percorso 10 SETTIMANE PER SCEGLIERE L'AMORE CHE MERITI.

Sono andata a pattinare sul ghiaccio, premetto che non sapevo farlo, l'ultima volta c'ero stata 3 anni fa e ricordo la fatica vissuta nell'andare avanti stando con le mani attaccate al bordo.

Questa volta, prima di andare mi sono ripetuta "io vado per divertirmi e per pattinare", quando sono entrata in pista mi tremavano le gambe, ma mi sono convinta di andare senza appoggi e senza frignare con mio marito che mi aiutasse.

Sono partita e mentre andavo pianissimo mi ripetevo "ogni giorno fai yoga e nelle posizioni che lo richiedono hai un buon equilibrio, concentrati ad averlo anche qui"...

Un po alla volta ho iniziato ad alzare lo sguardo dal ghiaccio verso l'orizzonte, c'erano ovviamente molte persone che facevano cose bellissime (sono nel Paese dell'hockey è normale che sappiano pattinare) ma io mi dicevo "l'importante è che tu sia meglio di te stessa dell'ultima volta, gli altri hanno un'altra storia"

Si è fermato un signore e ci ha dato dei suggerimenti per come fare meglio, invece di pensare "si va beh tu la fai facile e nessuno ti ha chiesto niente" ho ringraziato e messo in pratica. Dopo poco ho perso la cognizione del tempo e ho iniziato a divertirmi un sacco perché pattinavo da solaaa.

Non vedo l'ora di tornarci e riemettermi alla prova, attingere da quel coraggio che un po' alla volta ha superato la paura e ripetere questa esperienza "interna" e fisica in altri infiniti ambiti.

Hai capito i punti di svolta che mi hanno permesso di FARCELA DA SOLA?

Non farti ingannare dalla mente che ti sta fuorviando dicendo che fare una piccola attività in solitaria non c'entri nulla con l'indipendenza dal tuo partner.

𝗦𝗲 𝘁𝘂 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝘂𝗻 𝗱𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲, 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗱𝗶 𝗶𝗻 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗲 𝗮𝗴𝗶𝘀𝗰𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗼' 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝘁𝘂𝗲 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗲 𝗲 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮' 𝘁𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗶 𝗮𝗹 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗴𝗲𝗿𝘁𝗲𝗻𝗲.

Ora dimmi, hai già pensato a una cosa da provare a fare completamente da sola che ti ha sempre fatto un po' paura?

Create your website for free! This website was made with Webnode. Create your own for free today! Get started